Ho quella cosa che solo una teglia di tiramisù potrebbe risolvere.
Non è un vero perché, sono tante minuscole ragioni.
E allora metto le mani sui fianchi e sbuffo perché io non volevo essere l’elefante e anche la cristalleria, la foglia e anche il vento, la sabbia e anche la clessidra.
Ma forse le cose che vanno al contrario sono solo quelle che stanno prendendo la rincorsa.
Un po’ come quei desideri che se ne stanno alla rinfusa dentro la mia testa e che, ogni tanto, tentano di evadere utilizzando una lima per le unghie.
Ho voglia di discorsi profondi e di sorrisi leggeri, di una confezione grande di piccole tregue, di autostoppismo galattico, di fare quel che devo non soltanto perché devo, di un barile di qualcosa, di urlare al correttore che la deve smettere di sostituire coglioni con ciglioni, di gnocchi al cavolo nero con fonduta di taleggio, di un nascondiglio da qualche parte, di parole col sapore di novità, di avere la sfrontatezza del punto e virgola e la tenacia dei mandorli in fiore sotto la pioggia, di chiedere ad un bambino come ci si meraviglia del mondo, di un riscaldatore professionista di piedi freddi, di mettere il cervello in salamoia, di casa, plaid, divano e Brunori Sas che canta “La verità”, di dire alla gente che si crede il libro delle risposte di cominciare a farsi due domande, di un governo che faccia cambiare idea anche a me che non l’ho votato, di fermare il tempo e ordinargli di diventare subito estate e di rimanerci finché non lo dico io, di non spiegare più niente a nessuno e rispondere “mafaiunpocomecazzotipare” così tutto attaccato, di dormire senza conoscere l’ora esatta in cui dovermi svegliare, di svegliare i vicini la domenica mattina con una canzone dei Metallica a palla, di andare a Bora Bora e passare le giornate sorseggiando Margarita.
Ma siccome i sogni non costano nulla e i biglietti aerei sì, io continuo a sognare.
Poi magari non succede nulla, ma potrebbe. Ed è questo che conta.
(Comunque domani salirò al Quirinale e mostrerò a Mattarella la mia wishlist, perché almeno il bonus di Renzi io francamente lo meritavo.)
Sì, ma che poi parliamone: amico correttore automatico, mi spieghi chi diavolo ha mai usato la parola ciglioni?!?
Forse sta per grandi ciglia.
Tu non hai mai detto ad una donna “che bei ciglioni che hai!”? 😂😂😂
No. Forse è per quello che non ho un gran successo per le donne:-).
anch’io ho voglia di cose belle! Vengo con te da mattarella
Daje!!! 😍
Parto ora da Viareggio, quindi fra quaranta minuti fatti trovare al casello di Livorno sud.
Poi facciamo l’Aurelia e ci fermiamo ad Orbetello che conosco un ristorantino niente male! 😂😊
ottima idea!
Per ribaltare, sognare, fuggire, trasformare c’è solo una vecchia musica che da decenni accompagna il mio viaggio ideale…
Bella!
Dà proprio l’idea di viaggio e di evasione.
Hai detto tutto tu, come sempre! 😘
Parlo troppo, lo so! 🙄😊😘
Hahahahjahaja
Oi comunque se vai da Mattarella passa da casa, che così andiamo insieme. Anche se ti devo dire che qui a Roma gira voce che sia uscito un attimo a compra e sigarette.. 🤣 ps. Post bellissimo, come gli autostoppisti galattici, il punto e virgola e i riscaldatori di piedi! 😍
Tu facevi già parte della rosa dei miei papabili ministri. Pensavo di affidarti il Ministero per il tempo libero. Che ne pensi? 😊😘
Ohhhh mi calza a pennello!!
Andiamo insieme da Mattarella con i ciglioni girati. Mi hai fatto morire come sei sempre sei una grande!
Ci aspetta domani mattina alle 9,30.
Dress code rigorosamente in nero, tacchi alti ed orecchini di perle.
Ha detto se gli portiamo un po’ di cassoeula e du’ arancini al ragù.
Dunque ti aspetto domani nella piazza del Quirinale, con i ciglioni girati! 😊😘
oh tacchi alti no, dai ti prego, ballerine nere. Tanto bastano i ciglioni, e poi vediamo lui che fa! Lo mettiamo sotto.
Comunque per me quello che ha inventato il correttore automatico se ne può andare tranquillamente a fanciullo! 🤣🤣🤣
Sarà gatto! (Scusa volevo dire fatto) 😂
P.s. Oh, come è andata?
mentre stavo a fare l’universo, steso sulla sabbia,
pensavo a ciò che non si somma,
alle pere e alle mele,
ai 2 euro e 80 al chilo che mica andavano al contadino,
ma tenevano allegramente le une e le altre,
assieme, nella sacca, pronte ad essere mangiate,
e non mi pareva troppo.
Pensavo al mare che non si stanca delle stagioni e ne racconta una per colore,
ma anche il colore attirava l’attenzione,
si mischiava, cambiava il senso purché ci fosse la fantasia del raziocinio
e una dieta senza costrizione,
insomma cazzeggiavo sui congiuntivi,
scivolavo sulle ipotetiche,
facevo camminare il cane che ognuno porta in sé, con la licenza di defeco.
E mi pareva d’essere onnipotente solo perché c’era il sole,
un pensiero non ancora fatto,
un desiderio pronto ad essere succhiato,
a questo, mi dicevo, serve la svacanza
che è il mandare in vacca il se e il ma
e tenersi l’adesso perché il dopo è troppo.
Mattarella ti aspetta
Ti farò nominare senatore a vita, giuro!
Oppure ministro alla cultura senza portafoglio, perché con la cultura, si sa, non si mangia. 😊
Chissà dov’ero io mentre te ne stavi sdraiato sulla spiaggia a fare l’universo (immagine stupenda!!!)
E grazie anche per l’ultima frase: mi accontento del qui ed ora, dopo si vedrà.
dopo si vedrà e sarà pure un bel vedere 🙂
Sperem 🙏
questo si chiama “ottimismo” 😄 tutto puo’ accadere e’ bellissimo. Comunque io non capisco quelli che schifano gli ottanta euro di Renzi, ma che cavolo di stipendi hanno? a me fanno comodo e me li merito eccome!
Che poi se vogliamo dirla tutta, quelli che li schifano sono gli stessi che hanno votato i 5 stelle per il reddito di cittadinanza, come se non fosse l’equivalente degli 80 euro.
Non credo che li abbiamo votato per quello, è troppo riduttivo
Certo, per alcuni sarà stato un voto di protesta, per altri la speranza di un’alternativa, per altri ancora la condivisione di un programma che punta allo smantellamento dei privilegi.
Ma leggevo poco fa su Corriere che da tre giorni i Caf sono presi d’assalto perché tutti adesso vogliono il reddito di cittadinanza.
Ancora prima di capire chi ci governerà.
gente ignorante ce n’e’ tanta ma soprattutto affamata e la fame, si sa, fa perdere la ragione
La chiusura mi ha scolpito questa in testa… ma meglio pensare a Silvestri che a una teglia di tiramisù
Oddio Elena, io il tiramisù non lo baratterei con niente al mondo, ma sono a dieta e quindi va benissimo la canzone di Silvestri.
Grazie! 🙏
Eh ma proprio per quello… adoro il tiramisù, se mi tenevo in mente quello entro sera cedevo!!!
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Grazie, onorata!
Sul riscaldatore di piedi freddi ho riso per dieci minuti! 😂
Che tu possa realizzarli tutti i tuoi desideri e auguri per oggi, fimmina! 😊
Grazie da una donna con la d di Domodossola (l’ho letto poco fa e non riesco a smettere di ridere 😂😂😂)
Certo che sti correttori hanno veramente rotto i ciglioni! 😀
Zitto va’, che qualche settimana fa ho scritto ad un amico per ricordargli di guardare un film di Camilleri e invece di “pronto per il puntatone”? gli ho scritto “ pronto per il puttanone!” 😂🙄
ahahahahahahahahahahahahahaha fantastico!!
😂😂😂. Io invece Ho scritto mignotte invece di marmotte
Io ci litigo!
Giorni fa: annesso, ammesso, Alessio…
Fanculo. 🙄
😂😂😂😂😂
si vede che il tuo correttore è un habitué
Che commento infelice…